Le storie
Marco ed i suoi figli
Marco ha 45 anni e vive in un paese dell’America Latina dove lavora da molti anni per una Ong che gestisce diverse missioni nel paese.
E’ sposato con Francesca ed hanno cinque figli, due dei quali sono portatori di una grave malattia genetica che è incurabile e lascia a questi bambini un’aspettativa di vita non superiore ai 20/25 anni.
Ho conosciuto Marco e sua moglie molti anni fa durante uno dei miei primi viaggi nel paese e sono rimasto colpito dalla serenità con la quale affrontano una tragedia grande come quella di un genitore che vede crescere i propri figli ogni giorno sapendo che non hanno un futuro e che sa che in ogni caso sopravviverà loro. Credo che la loro forza derivi da una fede incrollabile che li sostiene ogni giorno.
La malattia di questi bambini puo’ solo essere gestita con cure palliative che hanno lo scopo di allungare di qualche anno la loro aspettativa di vita e di rendere la loro vita di ogni giorno meno difficile.
Con questo scopo alcuni anni fa ho organizzato per Marco ed i suoi figli un consulto nel migliore ospedale degli Stati Uniti che ha accettato di prenderli in carico. Da allora, la situazione clinica dei bambini è decisamente migliorata cosi come la loro qualità di vita.
Purtroppo, alcuni mesi fa, la malattia si è ripresentata con forza e la situazione clinica dei bambini è decisamente peggiorata. Sono stati visti quindi dal loro medico curante negli Usa che ha deciso per un ricovero urgente di un mese, periodo durante il quale saranno sottoposti a cure intensive con lo scopo di ristabilire una condizione clinica accettabile.
Marco, come tutti quelli che lavorano per questa Ong, non possiede nulla di suo e non è quindi in condizione di affrontare la spesa molto elevata (alcune migliaia di dollari al giorno) per la cura dei suoi figli.
Ci siamo sentiti stasera al telefono ed ho percepito tutto il suo imbarazzo mentre mi chiedeva di aiutarlo, consapevole che lo sforzo finanziaro e’ significativo per chiunque.
Ho garantito ovviamente a Marco che mi faro’ carico di tutto quanto necessario. Lui ed i bambini partiranno per gli Stati Uniti tra dieci giorni.